Diario di bordo del #salTo2016
SABATO = INFERNO. Dopo aver fatto la denuncia alla polizia si va al Salone. Io, provvista di denuncia ed ingenuamente credendo che il mondo sia fatto da brave persone, penso che mi facciano entrare “gratis”. NO! “Non sappiamo se la denuncia l’hai fatta apposta per non pagare l’ingresso.” Ovvio no? Che fanno tutte le persone normali? La mattina si svegliano e vanno a fare denunce random alla polizia. E pago 8 euro per entrare. Ero un fascio di nervi e sinceramente non mi sono goduta nulla, sono rimasta molto delusa da come mi hanno trattata.
Cambiamo argomento! Parliamo di incontri, sabato ho avuto la forza di seguirne uno solo: Alessandro Barbero presenta il suo libro “Costantino il Vincitore” edito da Salerno editrice. Barbero era appassionatissimo mentre parlava del suo libro e del suo Costantino ed era un piacere ascoltarlo, ma ovviamente ha detto solo due parole perchè si andava di fretta e insieme a lui intervenivano altri tre ospiti. Poi ha parlato lui, il maGGico Luciano Canfora. Che uomo! C’era un silenzio quando ha parlato lui, il suo feeling con il passato incanta tutti, il suo modo di spiegare, di punzecchiare gli altri intervenuti: F A N T A S T I C O.
Domenica ricomincia il mio Salone, io ormai rassegnata a passare i prossimi due giorni all’insegna del rodimento, vedo la luce! La mia luce si chiama Ilenia ed ha i capelli corti, era alla biglietteria, ha capito il mio problema e mi fa il pass gratis per domenica e lunedì.
Sono rinata. E sono subito corsa all’appuntamento che più attendevo! Ore 14:30 Arena Bookstock, “Ciaone Topolino”. Tito Faraci e Sio (quanto è bello, simpatico, fantastico Sio?) raccontano la loro esperienza con Topolino e come fare parodia letteraria, in diretta inventano una nuova sceneggiatura e sono davvero simpaticissimi! Scherzano tra loro, leggono i loro ultimi lavori, scherzano col pubblico e parlano anche del loro prossimo progetto: un libro insieme, edito da Feltrinelli che uscirà in autunno. Alle 15:30 mi metto tra i bimbi a fare la fila per farmi fare il disegno, che io ADORO. E comunque, spero che ancora leggiate Topolino, perchè è un fumetto stupendo, assolutamente non solo per bambini!
Ore 17:00 sala 500: Gramellini presenta il nuovo romanzo di Giovanni Floris, “La prima regola degli Shardana”. Che coppia! Floris, sempre così serioso è veramente simpaticissimo! Si è messo molto in gioco, ha parlato delle sue ultime gaffes calcistiche, del colpo della strega, ma anche di tematiche molto più importanti: il sogno Europeo completamente sfumato e la politica italiana che non fa più politica, ma veniamo al libro. Mi ha molto incuriosito, parla di un gruppo di amici che si riunisce per ritrovarsi nella nuova età, sono tutti uomini e insieme cercheranno di sconfiggere “Il Merda”, sullo sfondo c’è un torneo calcistico e due donne che li aiuteranno nell’impresa. I protagonisti sono tutti molto diversi, hanno in comune solo l’antagonista, l’età, ma soprattutto la voglia di vivere a proprio agio nella nuova società, così diversa da quando loro facevano gruppo da giovani. Non l’ho comprato al Salone perchè ho dato precedenza agli editori indipendenti e questo libro è edito da Feltrinelli.
Per il resto, ho incontrato: Antonello Venditti, Geppi Cucciari, Fede e Tinto, Nanni Moretti, Margherita Buy e ho intravisto Zerocalcare mentre firmava le copie!
To be continued…
18 Maggio 2016 at 23:45
no no proprio invidiosa io😢😢😢
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18 Maggio 2016 at 23:59
Mi dispiace :0 ti ho convinta ad esserci l’anno prossimo?
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19 Maggio 2016 at 7:48
Sio sarà tutto quello che dici tu… ma anche Tito Faraci non scherza!
P.S.: mettersi in coda con i bambini per i disegnetti, esperienza personale. Romix 2011: ospite, Silvia Ziche. Mi metto in fila per farmi fare un disegno. Arrivo davanti a lei. In dieci minuti (anche meno, questi professionisti sono incredibili quando disegnano) sono riuscito a dire solo tre parole: buongiorno, Paperino e grazie. Mio fratello ancora mi prende in giro.
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19 Maggio 2016 at 10:13
Uguale! “Ciao, Carla, zio paperone, *Tito Faraci inventa la storiella* ciao!” Oddio la Ziche 😍 la adoro, comunque si, Sio è un amore personale, ma ammetto di essere andata all’incontro principalmente per Faraci, perché adoro le sue sceneggiature su Topolino ed ho tutte le sue parodie letterarie 😀
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19 Maggio 2016 at 8:12
Canfora e Faraci, per quanto in ambiti differenti, sono davvero delle grandi persone.
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19 Maggio 2016 at 10:15
Assolutamente, sono stata felicissima di essere riuscita ad entrare ai loro incontri, quello con Faraci è stato molto bello, sarà che erano solo in due e potevano gestirsi meglio il tempo. Quello con Canfora è stato bello, ma lui ha parlato veramente 3 secondi, erano in 4, dovevano presentare un libro e parlare in 40 minuti, forse anche meno!
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19 Maggio 2016 at 10:21
Accidenti!
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19 Maggio 2016 at 8:53
Caspita te la sei proprio goduta! Non so che darei per disegnato di Zerocalcare ma le file per lui sono infinite ed io non ho più l ‘età
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19 Maggio 2016 at 10:21
Beh si, a parte il sabato, non mi posso lamentare, comunque si! Per Zerocalcare file infinite, ma se le merita è un bravissimo fumettista secondo me, ed anche una brava persona e soprattutto disponibile!
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19 Maggio 2016 at 10:06
Antonello Venditti, Geppi Cucciari, Fede e Tinto…. Tolto Canfora, Canfora garanzia ineccepibile, pare più una dependence della TV, l’aborrita TV.
The show must go on…
PS: Utile il tuo reportage così di prima mano, colma il buco che la stampa lascia, troppo occupata in istituzionalità
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19 Maggio 2016 at 10:18
Grazie 🙂 e non sai ancora tanti altri nomi, che svelerò domani! L’ho detto… Quest’anno il salone a livello di eventi, ha puntato sulla massa ed è diventato troppo commerciale! Per fortuna tra tanti ospiti, che io non concepisco in un evento del genere, c’era qualcuno che valeva la pena ascoltare!
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