Dicembre è il mese che chiude l’anno, quello in cui si tirano le somme di tutto ciò che abbiamo vissuto, è un mese di bilanci, ma anche di festeggiamenti in compagnia delle persone a noi più care. Ma le carte, come sempre, ci dicono che dobbiamo stare in guardia!

Il Carro

Il settimo Trionfo grida “Azione”! Il Carro è una carta che indica il movimento incessante, si muove infatti in sincronia con le rotazioni terrestri, senza che qualcosa lo spinga. Generalmente la carta mostra un carro trainato da due cavalli, uno bianco e uno nero. Il Modern Witch Tarot, il mazzo che uso per la nostra consueta lettura del mese ripropone la carta del Carro, con al centro una motociclista che ha ai suoi piedi due sfingi (come nelle Marsigliesi): una bianca e una nera, che si sta allontanando dalla città. I colori dei cavalli o delle sfingi rappresentano il maschile e il femminile, il bene e il male, il nero coinvolto incessantemente dalle passioni e legato estremamente alla terra e il bianco continuamente alle prese con pensieri altissimi in cerca dell’elevazione. Come destreggiarsi tra questi due poli opposti? È l’auriga a farlo, è compito suo mantenere l’equilibrio, camminare verso il successo tenendo sempre presente il passato e con questo suo compito importantissimo, l’auriga trionfa dovunque: in amore, sul lavoro e in tutti i progetti.

Dove vado e da dove vengo? Qual è il mio mezzo?

L’auriga però per muoversi deve tenere sempre presente il punto di partenza e il punto di arrivo. È sicurə, decisə, sa perfettamente come muoversi nel mondo. Sa quando lasciarsi andare e quando puntare solo in alto. Questa carta ci invita a capire cosa vogliamo davvero e ad andare a prendercelo. I mezzi per il Carro sono tutti leciti, è sempre vittoriosə. Il Carro rappresenta storicamente i trionfi di sovrani e imperatori, che sfilano nelle città. È arrivato anche il nostro momento. Guardiamo attentamente ciò che abbiamo vissuto, quello che abbiamo costruito, ma facciamolo senza rimpianti, solo con la voglia di andare avanti e indirizzare tutte le nostre forze a un rinnovato equilibrio, a nuove conquiste. Celebriamo, festeggiamo raggianti tutto ciò che la vita ci ha dato e usiamolo come base di partenza per allontanarci da tutto ciò che è stato critico nel nostro percorso. Rinnoviamoci. L’importante è mantenere l’equilibrio e non far andare un cavallo più veloce dell’altro.

“Ogni sole può morire, io continuerò a risplendere.”

Cosa leggiamo?

Un corpo smembrato, Luigi Filippelli, Samuele Canestrari, Eris Edizioni.

Marina ha un sogno: quello di diventare un’artista, fa di tutto per prendere in mano la sua vita e trainare il Carro dalla parte giusta, ma la fortuna non è dalla sua. Deve abbandonare tutto e ritornare in provincia, dove per quanto ci si possa impegnare, il Carro non può arrivare tanto lontano. Lei lavora in un supermercato e in ogni momento libero s’impegna nel suo laboratorio di scultura, ma nonostante l’impegno non riesce effettivamente ad arrivare dove vuole, riuscirà a trovare il suo equilibrio?

nuove storie di Natale, Luoisa May Alcott, Edizioni Clichy

Se il Carro ci invita anche a gioire e festeggiare, allora possiamo farlo allietandoci con undici racconti, scritti tra il 1885 e il 1887 da Luoisa May Alcott, autrice di Piccole Donne. Questi racconti arrivano per la prima volta in Italia con la traduzione di Giovanni Maria Rossi e parlano di Natale, piccole cose e sentimenti puri nel modo caloroso e semplice a cui l’autrice ci ha abituati. Facciamo tesoro anche della semplicità e della festa, perché così il Carro riparte meglio!